CROSS-LINKING CORNEALE
Il Cross-Linking Corneale (CXL) si è affermato negli ultimi anni come terapia di elezione del cheratocono in fase evolutiva, che mira a rallentare o persino arrestare la progressione della patologia, fino ad evitare la cheratoplastica perforante (il trapianto di cornea).
Si tende quindi a privilegiare questo trattamento nei casi di cheratocono che mostrano, in giovane età, una rapida progressione.
Esso ha maggiori possibilità di successo quando la cornea ha ancora sufficiente spessore, l’ectasia non si è ancora estesa in zona ottica e l’astigmatismo è correggibile con occhiali o lenti a contatto.
Che cos’è il cross-linking corneale (CXL)
Il CXL è un trattamento parachirurgico “a bassa invasività” che utilizza sostanze fotosensibili per formare connessioni, o legami incrociati, tra le fibre adiacenti di collagene. Ha come obiettivo quello di aumentare la connessione di tali fibre e la loro resistenza.
Prevede una prima fase di “impregnazione” della cornea, mediante l’ instillazione di un collirio a base di riboflavina (vitamina B2); successivamente si procede alla fase di “irradiazione” esponendo il tessuto corneale ad un fascio laser di raggi ultravioletti di tipo A (UVA) a basso dosaggio. Questa azione combinata (di vitamina B2 e raggi UVA) determina il consolidamento e l’aumento dell’intreccio e dei legami incrociati di tali fibre, producendo un irrigidimento del tessuto corneale, ed attraverso una maggiore stabilizzazione dell’ectasia, un arresto della sua progressione caratteristica della malattia. Il processo di consolidamento si istaura immediatamente e prosegue anche per diversi mesi dopo il trattamento.
Tale procedura si esegue grazie all’utilizzo di colliri miotici ed anestetizzanti, per cui risulta essere indolore.
Può essere eseguito sia con rimozione dell’epitelio corneale (epi-off) che senza (epi-on).
Una volta terminato il trattamento, il chirurgo oftalmologo posiziona una lente a contatto morbida terapeutica, che verrà rimossa entro 3-5 giorni circa per favorire una guarigione completa dell’epitelio corneale.
Nei protocolli ad alta energia, sia epi-off che epi-on, l’occhio può essere anche molto dolente.
Durata
La durata dell’intervento di cross linking corneale è di circa 30 minuti.
Come si vede dopo il cross linking
I risultati possono essere molto diversi da paziente a paziente.
È possibile, infatti, che il trattamento arresti lo sfiancamento corneale o che ne rallenti la progressione.
Non è infrequente che il paziente riporti a distanza di tempo anche miglioramenti del visus naturale.